
Purtroppo sono stati esauditi.
E non sono altro che rappresentanti dell'idea imperante in questo contesto storico:
la filosofia del male minore.
Non si punta più al bene in sé, a qualcosa di importante.
Non si cerca il bene maggiore.
Si vivacchia e si spera nel male minore.
Voto Berlusconi perché è il male minore.
Voto Veltroni perché è il male minore.
Non voto perché è il male minore.
L'aborto è il male minore, rispetto alle mammane...
Il divorzio è il male minore, rispetto ai litigi...
La coscienza conformata è il male minore,
il Papa che non parla alla Sapienza è il male minore,
il governo cinese è il male minore,
combattere la pena di morte negli USA e non vedere gli abomini in altri Stati è il male minore.
Perdere le nostre tradizioni per non offendere nessuno è il male minore,
accettare l'euro è il male minore,
andare in serie B con 17 punti di penalizzazione è il male minore...
Sempre e solo male minore.
C'è stato un tempo in cui il bene veniva ricercato.
Se non lo vogliamo più, proviamo almeno col male maggiore.
Sempre meglio che accontentarsi.