venerdì 29 febbraio 2008

Pace per due bimbi



Questi è Caronte, il suo tristo nocchiero:
quella turba che passa, è de' sepolti:
questa che torna, è de' meschini estinti
che né tomba, né lacrime, né polve
ebber morendo. A lor non è concesso
traiettar queste ripe e questo fiume,
se pria l'ossa non han seggio e coverchio.

Virgilio - Eneide, Libro VI


Gli antichi ritenevano che non ci fosse pace per i defunti, finché il corpo non avesse trovato degna sepoltura.

Nel tragico caso dei bimbi di Gravina mi è venuta in mente questa credenza, perché mi è quasi sembrato che il bimbo che cadendo li ha fatti scoprire fosse stato chiamato lì dai due.

Le domande che vengono in mente sono tante, per un caso del genere. Ma alla fine le eventuali risposte in un caso che, come sempre, ha dimostrato la solita insensibilità e stupidità di molti giornalisti, non cambieranno nulla di quel che è successo.
Spero solo che ora Francesco e Salvatore possano finalmente avere trovato la pace.