lunedì 16 luglio 2007

Historia Magistra Vitae?





Fuori fa molto freddo, ma una grotta, con diverse persone all'interno, è riscaldata e illuminata da un fuoco vivace.
All'improvviso comincia a fare troppo caldo. Come rimediare?

Ipotesi 1: Le persone dovrebbero respirare più lentamente, per emettere meno anidride carbonica riscaldata dal loro corpo.
Ipotesi 2: Non aggiungere più legna al fuoco in modo tale che la potenza diminuisca.

La metafora è facilmente riconducibile al sole, alla terra e a noi, gli abitanti.
Ci viene detto da anni ormai che la causa dell'innalzamento della temperatura sono le emissioni di CO2. E ci stanno abilmente prendendo in giro.

Il Periodo Medioevale Caldo fu un periodo di inusuale clima relativamente caldo durato circa 500 anni dal IX al XIV secolo.

La Piccola Era glaciale è un periodo di tempo che va dall'inizio del quattordicesimo alla metà del diciannovesimo secolo in cui ci fu un brusco abbassamento della temperatura terrestre.
Tali periodi sono testimoniati, ad esempio, da quanto avvenne in Groenlandia.
Essa deve il suo nome (Terra Verde) proprio al fatto che venne colonizzata poco dopo l'anno mille, quando era in corso il Periodo Medioevale Caldo. In seguito, durante la Piccola Era Glaciale, fu abbandonata e quasi dimenticata, per poi essere "riscoperta" verso la fine del XVIII secolo.

Da quanto detto finora, emerge chiaramente come vi siano sempre stati cambiamenti climatici rilevanti, anche in periodi di tempo molto brevi. E sono avvenuti quando non c'era un largo consumo di petrolio, gas ed altri elementi che sono considerati correi nell'aumento dell'Effetto Serra.
La causa principale di tali aumenti e diminuzioni dovrebbe essere ovviamente individuata nel principale artefice della vita sulla terra, cioè il sole. Occorrebbe quindi individuare un certo cambiamento nella sua attività, in coincidenza con i periodi sopracitati. Invece si vanno a trovare astruse e indimostrate teorie per cui alcuni gas porterebbero forse ad un aumento dell'Effetto Serra che se non lo contrastiamo fra 50, 100 o 200 anni potrebbero provocare un aumento di 1 o 2 o 3 gradi che comporterebbe uno scioglimento dei ghiacci che a loro volta...

Edward Walter Maunder fu un astronomo britannico, ricordato soprattutto per i suoi studi sulle macchie solari e sul ciclo magnetico del sole che portò alla scoperta del periodo, compreso tra il 1645 e il 1715 noto come Minimo di Maunder. In tale periodo il numero di macchie solari fu più basso di migliaia di volte rispetto al normale. Tale periodo coincise anche con la parte centrale della Piccola Era Glaciale. Dubito che possa essere una casualità. Le macchie solari e comunque l'attività solare in genere influenzano il clima sulla terra.

Se siamo veramente in presenza di un periodo caldo, sarebbe necessario pensare a come farvi fronte, invece di ritenere di essere in grado di poterlo impedire. Nessuno può modificare l'attività solare. Non resta che prepararci ad affrontarla.
Mi chiedo però quali siano le vere conseguenze. Quando parlano di innalzamento dei mari, visto che nel Periodo Medioevale Caldo è già avvenuta una cosa simile, e non ci furono inondazioni o città spazzate via, viene da domandarsi che cosa siano in grado veramente di prevedere gli scienziati. Forse dovrebbero dare un'occhiata più attenta a quanto già accaduto, prima di fare previsioni catastrofiche buone solo a portar loro profitti economici e finanziamenti per le ricerche.


Historia magistra vitae, sed pecunia non olet.
Nemmeno per gli scienziati.

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Effetto Serra: fenomeno per il quale i raggi del sole, una volta colpita la terra, non rimbalzano di nuovo nello spazio, ma vengono catturati dal'atmosfera e la surriscaldano. L'atmosfera cede poi calore alla terra, permettendo una temperatura media di circa 15 gradi superiore a quella che si avrebbe senza tale effetto. In assenza di Effetto Serra la vita sulla terra non sarebbe possibile.